martedì 30 dicembre 2008

Auguri di Felice 2009

“ Il mondo è pericoloso non a causa di quelli che fanno del male, ma di quelli che guardano e lasciano fare” Albert Einstein



Auguro a tutti, nel 2009 e negli anni futuri, di guardare un po’ di più e lasciar fare un po’ di meno, per rendere questo mondo un po’ più bello.
Pasquale Valente
pasqualevalente68@libero.it
nome skype pasquale_valente
http://pasqualevalente68.blogspot.com/tel. 334 679 87 15

domenica 14 dicembre 2008

Osservatorio sulla criminalità

Nell’incontro che si è svolto nella sala “Falcone e Borsellino”, organizzato dalla Sinistra Arcobaleno, si è affrontato un tema particolarmente attuale: la costituzione di un organismo che monitorizzi il territorio sotto il profilo della infiltrazione criminale nel territorio.
Gli interventi dei relatori sono stati particolarmente interessanti. Hanno dato una chiara idea di quella che è la situazione attuale. Si è facilmente compreso che ormai non si può più parlare di potenziale rischio, ma, bisogna invece parlare di territorio penetrato dalla criminalità organizzata;. secondo quanto è anche emerso dalle relazioni della Direzione Investigativa Antimafia, per ultima quella del primo semestre 2008 ttp://www.interno.it/dip_ps/dia/semestrali/sem/2008/1sem2008.pdf.
Durante il dibattito mi è parso giusto evidenziare che, se si vuole affrontare in modo serio il problema, bisogna partire dagli errori fatti dal centro-sinistra. Bisogna dire che l’errore più grande è stato non istituire l’organismo, di cui si parla ora, quando si era al governo della città e, soprattutto, non ritenere che il contrasto all’illegalità sia prerogativa esclusiva del centro-sinistra.
Per questo motivo ho espressamente detto che ritengo importante coinvolgere persone di centro-destra in simili iniziative. Anche se bisogna dire che sono stati invitati ma, hanno ritenuto di non intervenire.
Spero che tale iniziativa sia la prima di incontri periodici, che portino ha delle proposte concrete che possano affrontare il problema.
Pasquale Valente

sabato 11 ottobre 2008

Per un voto libero da condizionamenti, si può fare di più ! ! !

relativamente ai brogli elettorali, ritengo che non accadono solo a Palermo. Per questo credo che si dovrebbe intervenire con una legge nazionale. Proponendo la realizzazione di strumenti tecnici per rendere impossibile l’utilizzo dei telefonini nelle sezioni elettorali; realizzare lo scrutinio in maniera unificata con più seggi. In modo da rendere impossibile risalire ai votanti attraverso l’elenco aventi diritto al voto.
Altresì sarebbe da proporre la trasmissione via internet dello spoglio in modo da evitare singolari interpretazioni delle validità delle schede da parte di Scrutatori, Segretari e Presidenti.
Quindi la realizzazioni di ogni altro strumento per rendere veramente libera l’espressione del voto.
Tali suggerimenti sono stati inviati ai Parlamentari dell’Italia dei Valori; saranno pubblicate su questo blog eventuali risposte.
Pasquale Valente

martedì 7 ottobre 2008

Officina culturale. Era proprio necessario…….?

Mi pare veramente eccessivo che questa amministrazione continui ha demolire quanto fatto dalla giunta Bartolomeo. Addirittura si gioca sulla gestione di una “officina cultura” che dovrebbe essere il luogo dove aggregare persone che vogliono crescere culturalmente ed intellettualmente. Magari anche con idee politiche diverse.
Se qualcosa non va nell’attuale gestione è giusto che lo si dica e si motivi l’eventuale revoca. Se è una questione economica, è giusto che si faccia un bando che dia la possibilità al Comune di diminuire le spese di gestione. Ma non di emarginare persone che non sono allineate politicamente.
Sarebbe invece opportuno che l’Amministrazione sia imparziale e limitare ogni dubbio sull’assegnazione di servizi comunali.
Prima di revocare un servizio, sarebbe buona cosa averlo già assegnato ad un altro gestore. Altrimenti nel frattempo l’officina culturale resta chiusa? O viene utilizzata da pochi fortunati?
L’Amministrazione Comunale non farebbe meglio incentivare progetti per giovani ( di destr o di sinistra!!!), magari anche facendo da tramite con Enti che possono finanziare tali progetti?

Pasquale Valente

sabato 4 ottobre 2008

Grazie.
Forse basterebbe questa parola per esprimere ciò che desidero dire.

Desidero ringraziare oltre tutti coloro che hanno espresso interesse per la mia attività politica, anche coloro che in questi anni, mi hanno dato la possibilità di crescere politicamente e, soprattutto, umanamente.

Continuerò sicuramente a fare politica sul territorio, o almeno ci proverò. Sicuramente non la politica delle “figurine” (espressione usata da un mio carissimo amico) paventando una, dieci, o cento tessere ma, Politica quella che vuole evidenziare i problemi e dare delle soluzioni. Avendo tra gli obbiettivi dare un contributo per cambiare la politica. Per fare ciò, c’è bisogno del contributo di tutti. Indipendentemente dalle proprie ideologie.
Non si può stare a guardare, “stare alla finestra”. Frase che ho imparato in questi anni in cui ho provato a fare Politica. Tutti noi abbiamo l’obbligo morale di reagire a questo stato di cose.
Bisogna riformare i Partiti dal loro interno. Tutti i Partiti. Bisogna ricordare a che dirige i Partiti che dietro a giuste, fondamentali ed indispensabili norme democratiche non possono far nascondere altro; ad esempio, mettere da parte chi ha una visione della Politica diversa dalla propria.

Non ho mai ritenuto priorità assoluta (anche se necessaria) una sede, proprio perché ritengo che un Partito si costruisce con persone che confrontano le idee e le proposte. Non soltanto con le sedi. Ritengo anche che non si fa Politica imponendosi agli altri. Per questo ad esempio, ho aperto un blog http://pasqualevalente68.blogspot.com/ , per avere la possibilità di sapere le persone cosa ne pensano delle scelte e posizioni politiche, che ho preso e che spero prenderò.

Si ho fatto una “politica familiare”, ma politica familiare non perché ho chiesto l’iscrizione al Partito ai parenti, ma perché ho provato a valutare le priorità come si fa in una famiglia e nell’interesse della famiglia. Non nell’interesse esclusivo di partito. Tutto questo nel limitato ruolo rivestito.

Il lavoro svolto in questi anni era anche mirato a contrastare i comportamenti mafiosi e criminogeni che in tutti noi, in tutti gli uomini si annidano. I partiti essendo fatti di uomini, tutti i Partiti, non sono immuni a tali fenomeni.

Per questo auspico che si aggregheranno intorno a questi obbiettivi, persone che credono che la politica non possa essere cosa di pochi ma, che sia cosa pubblica.



Pasquale Valente
pasqualevalente68@libero.it
http://pasqualevalente68.blogspot.com/
tel. 334 679 87 15